09 Nov Gestire lo Stress: consigli efficaci per una vita più serena
Per diversi motivi e situazioni, tutti ci sentiamo un po’ stressati. Le cause possono essere le più diverse: da una realtà esageratamente frenetica e piena di impegni al troppo lavoro o perché non riusciamo ad affrontare alcune problematiche importanti della nostra vita familiare, economica e sociale e ci sentiamo oppressi da difficoltà per noi smisurate e insuperabili.
Gestire lo stress non è sempre un’impresa facile, ma esistono delle tecniche efficaci che possono aiutarci a farlo, rendendo la nostra esistenza un po’ più serena ed evitando che questa continua tensione psicologica si trasformi in un disturbo più grave e serio anche a livello fisico.
Lo stress è infatti una reazione psicofisica del tutto naturale, che si manifesta quando percepiamo uno squilibrio tra le nostre risorse e le sollecitazioni che riceviamo a livello emotivo, sociale o cognitivo, cercando di ristabilire un equilibrio interno per adattarci a situazioni ritenute eccessive.
Che cos’è lo stress?
Secondo la definizione di Hans Selye, il primo medico ad aver descritto lo stress nel 1976, si tratta di “una risposta aspecifica dell’organismo ad uno stimolo negativo”, chiamato anche stressor o agente stressante.
Gli agenti stressanti si distinguono in stress benefico, o eustress, che ci aiuta ad avere maggiore vitalità ed energia, aumentando i livelli di adrenalina nel sangue, e stress nocivo, o distress, che invece ha un effetto negativo sul nostro benessere e sul nostro organismo.
Inoltre, a seconda della durata dell’evento stressante, si possono identificare due tipologie di stress: lo stress acuto, quando è un evento limitato nel tempo, e lo stress cronico, che è invece una situazione permanente e che può arrivare a influenzare in modo significativo la vita quotidiana e il raggiungimento dei propri obiettivi a livello sociale ed economico.
Quali sono le principali cause dello stress?
Lo stress è una risposta soggettiva a un determinato evento ritenuto particolarmente difficile da gestire, ma naturalmente ognuno può avere una reazione diversa, per cui una situazione per noi insormontabile potrebbe non esserlo per qualcun altro.
Tuttavia, si possono identificare alcuni fattori che risultano stressanti per la maggior parte delle persone, come ad esempio le occasioni più importanti della vita, i cambiamenti in ambito lavorativo, ma anche la perdita di un familiare o un amico, un divorzio e, persino, la tanto attesa pensione.
Accanto a questi eventi, che fanno parte della vita di tutti noi, possono causare stress alcune condizioni fisiche, come il freddo intenso o il caldo eccessivo, situazioni patologiche, come l’abuso di alcol e le ludopatie, o le limitazioni ai propri movimenti, ad esempio in caso di traumi, operazioni chirurgiche, terapie o periodi di allettamento.
Ulteriori cause di stress possono essere portate da fattori ambientali: dalla perdita della propria abitazione per disastri climatici agli ambienti eccessivamente rumorosi, inquinati e troppo ricchi di stimoli visivi e uditivi.
Quali sono i più comuni sintomi dello stress?
Nonostante ci ripetiamo spesso che viviamo una vita stressante, non sempre riusciamo a identificare immediatamente i sintomi dello stress e tendiamo a sottovalutarli, sebbene siano correlati a una condizione di malessere, ansia e difficoltà.
Dal punto di vista fisico, uno stato di stress eccessivo è accompagnato da forti mal di testa, dolori alla schiena, disturbi gastrici e perdita dell’appetito, tensioni muscolari, in particolare al collo e alle spalle, tachicardia ed extrasistole, sudore alle mani, agitazione e insonnia, stanchezza, vertigini e capogiri, problemi legati alla sfera sessuale e, persino, fischi alle orecchie.
Nella maggior parte dei casi, a questi sintomi fisici si associano comportamenti in alcuni casi patologici, tra cui l’eccessiva assunzione di alcol e fumo, disturbi alimentari, dismorfismo corporeo, atteggiamenti troppo critici e prepotenti, e difficoltà a concretizzare i propri obiettivi o a completare determinati incarichi.
Queste situazioni fanno aumentare la rabbia, la tensione e il nervosismo, che si sfogano in pianti frequenti, oltre a soffrire di stati d’ansia, senso d’infelicità e d’impotenza con una forte tendenza ad essere turbati, disorientati e confusi.
Ovviamente, in un tale stato di difficoltà e preoccupazione costante diventa faticoso pensare in maniera lucida e prendere delle decisioni, distrarsi e usare la propria creatività per trovare nuove soluzioni.
Cosa fare per gestire lo stress in modo efficace?
Imparare a gestire lo stress è fondamentale per vivere un’esistenza serena e soddisfacente. Per aiutarci a ridurlo e a migliorare la qualità della vita, si possono utilizzare diverse tecniche e adottare comportamenti salutari che portino benefici sia al nostro fisico sia alla nostra mente.
La meditazione è una delle tecniche più antiche e tuttora più efficaci per sviluppare la consapevolezza di sé, osservando i propri pensieri e le proprie emozioni da un punto di vista nuovo e senza essere influenzati da preoccupazioni e pensieri negativi, che spesso accompagnano gli agenti più stressanti.
In secondo luogo, è utile trovare attività piacevoli da fare, che distraggano la mente e diano soddisfazione. In questo modo, ci allontaniamo dai problemi e dalle difficoltà, trovando stimoli più positivi e interessanti. In questi casi, è molto utile l’esercizio fisico non eccessivamente impegnativo, come una semplice passeggiata al parco, che può donare benessere, migliorare l’umore e aumentare le nostre energie.
Molto utile è anche prevenire lo stress, imparando a identificare i momenti e le cause che potrebbero farlo insorgere, in modo da gestirlo più efficacemente, ridefinendo e ristrutturando i propri pensieri più negativi. Per fare ciò, si possono applicare particolari tecniche di respirazione, che aiutino la mente a sviare l’attenzione dal problema, ma anche adottare posture tipicamente antistress, fare alcuni semplici esercizi con le mani o utilizzare immagini, disegni e colori rilassanti.
Inoltre, è fondamentale imparare a riconoscere i segnali del proprio corpo e non sottovalutarli, chiedendosi quali sono le proprie emozioni e sensazioni quando ci si trova in una determinata situazione stressante e concentrarsi sui fattori che la provocano. Ricordare e prendere nota di eventi e circostanze eccessivamente faticose da gestire, è il modo migliore per riconoscerle ed evitare che possano trasformarsi in un problema ancora più serio da gestire.
Infine, bisogna mettere al primo posto la propria serenità, smettendo di angosciarsi per cose, eventi e fatti fuori dal nostro controllo, pretendendo la perfezione in ogni ambito della nostra vita e paragonandoci sempre con le persone che ci circondano. Ognuno di noi ha il dovere di prendersi cura della propria vita e di occuparsi di se stesso e della propria pace interiore, preoccupandosi solamente di ciò che può davvero raggiungere e controllare con le proprie forze.
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