Solitamente chi ne soffre presenta una marcata impulsività ed una forte instabilità sia nelle relazioni interpersonali sia nell’idea che ha di sé stesso, oscillando tra posizioni estreme in molti campi della propria vita. Ragionano in termini di “tutto o niente”. Sono soggetti in cui l’instabilità della vita affettiva, i disturbi dell’umore, del comportamento, delle relazioni oggettuali e dell’immagine di sé sono stabili.
Tali persone appaiono imprevedibili, perennemente in crisi, incerte sulla propria identità, si lamentano di noia, di sentimenti di vuoto e frequentemente hanno oscillazioni dell’umore. Hanno continuo bisogno di compagnia ma i rapporti con gli altri sono tempestosi per le loro oscillazioni tra amore e odio, esaltazione ed avvilimento, litigiosità ed arrendevolezza. Hanno evidenti spinte ad autodanneggiarsi e possono incorrere facilmente in episodi psicotici anche gravi oltre che tentare il suicidio.
Interventi
Obiettivo dell’intervento consiste nel fornire ai pazienti borderline gli strumenti adibiti al riconoscimento e alla gestione delle emozioni onde far cessare le condotte impulsive e lesive che essi attuano verso se stessi e verso gli altri. La terapia può favorire nel paziente borderline l’apprendimento di una più approfondita conoscenza di sé sia a livello cognitivo che emotivo.