Disturbi trattati

Disturbi d’ansia

DISTURBO D’ANSIA GENERALIZZATA (DAG)

E’ caratterizzato da un pervasivo, costante ed ingiustificato senso di preoccupazione ed inquietudine (con insonnia, sudorazione, tachicardia, cefalea, vertigini, stato di vigilanza, difficoltà di concentrazione) per qualsiasi evento, che raggiunge una tale gravità da causare una sintomatologia che persiste per almeno sei mesi.

DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS (DPTS)

Questo disturbo si verifica in seguito ad un trauma molto forte (incidenti, calamità naturali, catastrofi, abusi e violenze, aggressioni fisiche, rapimenti, guerra, terrorismo ed altre situazioni ad alto rischio) che la persona ha vissuto direttamente o a cui ha assistito e che ha implacato la morte, la minaccia di morte, gravi lesioni o una minaccia all’integrità fisica propria od altrui.

DISTURBO OSSESSIVO-COMPULSIVO (DOC)

Caratteristiche essenziali del disturbo ossessivo compulsivo sono pensieri, immagini o impulsi ricorrenti che creano allarme o paura e che costringono la persona a mettere in atto comportamenti ripetitivi o azioni mentali. Inizialmente, le persone con questo disturbo eseguono comportamenti compulsivi e/o evitanti nello sforzo di ridurre l’ansia causata dalle loro ossessioni.

FOBIA SOCIALE

Il fattore scatenante di questo disturbo consiste nella paura di trovarsi in una situazione pubblica, potenzialmente umiliante, in cui l’individuo si sente sottoposto al giudizio altrui e teme di poter perdere il controllo su di sè.

FOBIA SPECIFICA o fobia semplice

E’ il disturbo d’ansia più comune, legato a paure fuori dall’ordinario, irrazionali, intense e persistenti nei confronti di luoghi, oggetti o situazioni circoscritte e particolari (aereo, ascensore, medici e dentisti, sangue e ferite, animali, eventi naturali, ecc.).

DISTURBO DA ATTACCO DI PANICO (DAP)

E’ caratterizzato dall’improvviso verificarsi di un senso di paura immotivata durante il normale assolvimento delle attività quotidiane (“l’episodio è iniziato come un fulmine a cielo sereno”).

Disturbi dell’umore

DEPRESSIONE

Nell’uso corrente la depressione é un contenitore che racchiude molti stati di sofferenza, vari tipi di insorgenza (improvvisa ed apparentemente immotivata, o conseguente ad un evento negativo caratterizzato da un grande impatto emotivo come un lutto, una malattia, la perdita del lavoro, ecc), differenti forme di gravità e diverse cause.

DISTURBO BIPOLARE o maniaco-depressivo

Questa forma depressiva è caratterizzata dall’alternarsi di due condizioni emotivamente contrapposte, caratterizzate comunque dall’angoscia: una fase di umore depressivo si alterna con una di umore esageratamente elevato, euforico in cui prevale un iperattivismo esasperato, espansività ed irritabilità gravi.

Disturbi di personalità

DISTURBO DIPENDENTE DI PERSONALITA’

Chi ne soffre presenta un marcato bisogno di essere accudito e seguito da parte degli altri, delegando quindi tutte le proprie decisioni.

DISTURBO EVITANTE DI PERSONALITA’

Chi ne soffre tende ad evitare in modo assoluto le situazioni sociali per la paura dei giudizi negativi degli altri, presentando quindi una marcata timidezza ed ipersensibilità. Tali individui fin da bambini, pur non volendolo, conducono una vita isolata perché temono di essere rifiutati e di mostrare agli occhi altrui la loro supposta inadeguatezza.

DISTURBO ANTISOCIALE DI PERSONALITA’

Chi ne soffre è una persona che non rispetta in alcun modo le leggi, tende a violare i diritti degli altri. Questi soggetti (soprattutto maschi) attuano continui atti criminosi perché sono incapaci di conformarsi alle norme sociali, di assumersi delle responsabilità e di pianificare il loro futuro

DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITA’

Chi ne soffre tende a sentirsi il migliore di tutti, a ricercare l’ammirazione degli altri e a pensare che tutto gli sia dovuto. Sono soggetti che hanno un sentimento grandioso di sé, si considerano unici e hanno un gran bisogno di essere amati ed ammirati dagli altri. Appaiono vanesi e presuntuosi, privi di empatia. Si considerano speciali, meritevoli di ricevere un trattamento diverso e ogni critica appare loro insopportabile (altre volte sono invece del tutto indifferenti ed impermeabili alle critiche altrui).

DISTURBO ISTRIONICO DI PERSONALITA’

Chi ne soffre tende a ricercare ed attrarre l’attenzione degli altri su di sè, ad essere sempre seduttivo, e a manifestare in modo marcato e teatrale le proprie emozioni. Sono soggetti (prevalentemente donne) alla continua ricerca di attenzione, iper-emotivi ed eccitabili, che mostrano un comportamento marcatamente enfatico, inautentico ed esibizionista.

DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITA’

Solitamente chi ne soffre presenta una marcata impulsività ed una forte instabilità sia nelle relazioni interpersonali sia nell’idea che ha di sé stesso, oscillando tra posizioni estreme in molti campi della propria vita. Ragionano in termini di “tutto o niente”. Sono soggetti in cui l’instabilità della vita affettiva, i disturbi dell’umore, del comportamento, delle relazioni oggettuali e dell’immagine di sé sono stabili.

DISTURBO SCHIZOTIPICO DI PERSONALITA’

Solitamente è presentato da persone eccentriche nel comportamento, che hanno scarso contatto con la realtà e tendono a dare un’assoluta rilevanza e certezza ad alcune loro intuizioni magiche. Sono soggetti che esibiscono evidenti stranezze e bizzarrie nel pensiero, nel linguaggio e nel comportamento…

DISTURBO SCHIZOIDE DI PERSONALITA

Chi ne soffre non è interessato al contatto con gli altri e preferisce adottare uno stile di vita riservato e distaccato. Tali soggetti spesso presentano un quadro stabile e duraturo di isolamento per l’incapacità di stabilire relazioni con gli altri o provare sentimenti importanti verso di loro.

DISTURBO PARANOIDE DI PERSONALITA’

Chi ne soffre tende ad interpretare il comportamento degli altri come malevolo quindi è sempre sospettoso con tutti. I paranoidi sono persone che, fin da giovani, appaiono privi di fiducia nel prossimo, ritengono di essere stati rifiutati e danneggiati ed attribuiscono tutte le colpe della loro condizione agli altri.

Disturbi psicosomatici

IPOCONDRIA

Sintomi di tipo somatico che vengono interpretati come segni di una grave malattia spesso non riscontrata da accertamenti medici.

DISTURBO ALGICO

Dolore cronico o recidivo in uno o più distretti corporei senza diagnosi mediche obiettive.

DISTURBO DI SOMATIZZAZIONE

Sintomi dolorosi, gastro-intestinali, pseudo-neurologici, sessuali,etc, non giustifcabili da accertamenti medici ed esami obiettivi.

DISTURBO SOMATOFORME INDIFFERENZIATO

Costanti lamentele fisiche come stanchezza cronica, perdita di appetito, problemi urinari.

DISTURBO DA DISMORFISMO CORPOREO

Eccessiva focalizzazione su un difetto fisico che impedisce il normale svolgimento delle attività di vita personali, sociali, relazionali.

DISTURBO DI CONVERSIONE

Sintomi o deficit inerenti funzioni motorie volontarie o sensitive in assenza di una condizione neurologica obiettiva come difficoltà di deglutizione (o bolo isterico), sintomi pseudo-epilettici, paralisi psicogene, cecità psicogena, ecc..

× Buongiorno come posso aiutarla?